Verbale assemblea straordinaria 16 Marzo 2016

Assemblea Pubblica tenutasi il 16 marzo 2016. La convocazione è aperta a tutti, e sono stati invitati tutti i genitori iscritti alla mailing list del comitato genitori e tutti gli abitanti di Vitinia informati anche dal comitato di Quartiere.

Sono presenti i seguenti membri del direttivo del cdG: il Presidente Giuseppe Coluzzi (arriva ad assemblea già iniziata), il vice Presidente Beatrice Borraccetti ed i consiglieri Serena Barbarella, Silvia Falciatano, Daniela Donisi, Gloria Panella, Anna Salvemme.

Sono presenti i membri del CdQ: Mario Pericolini(arriva ad assemblea già iniziata), Fabiano Cannamela, Paolo Muscetta, Paolo Gandin(arriva ad assemblea già iniziata).

Sono presenti i membri del Consiglio di Istituto: Paolo Muscetta, Elena De Nisi.

Alle 18:20 sono presenti circa 20 genitori che aumentano fino a 30 nel corso della stessa. Inizia l’assemblea presieduta da B. Borraccetti con il seguente ordine del giorno:

  1. Ristrutturazione del plesso Scolastico Tacito-Guareschi (situazione attuale ed aggiornamenti)
  2. Azioni da intraprendere
  3. Varie ed eventuali

Il Cdg rinnovato nei suoi membri si presenta all’Assemblea e presenta i punti all’odg oggetto di discussione

  1. Borraccetti, in attesa che intervenga il presidente del municipio A. Santoro, in un breve preambolo elenca una serie di problematiche/richieste per il quartiere:
  • Si richiede una limitazione al traffico automobilistico in via Marzabotto anche durante l’orario d’entrata possibilmente dalle 8.15 alle 8.45, oltre che dalle 16.15 alle 16.45 come già avviene
  • Si chiede a che punto sia il progetto della “piazzetta di Vitinia”
  • Gli alberi su Via Sarsina sono ancora tutti lì dopo che si era promesso di toglierli e si chiede di intervenire almeno su quelli più pericolosi
  • Si chiede che fine abbia fatto il “Dopo di Noi”, casa famiglia per persone con handicap.

Interviene P. Muscetta, presidente del Consiglio di Istituto, per chiarire il senso della convocazione dell’Assemblea. Dice che tale convocazione si è resa necessaria per capire a che punto sia l’iter dello stanziamento dei fondi e il conseguente inizio dei lavori per il tetto della scuola. Dopo tante promesse si è tuttora in attesa che i lavori prendano il via e si comincia ad essere abbastanza arrabbiati, quindi a suo avviso si è reso necessario un incontro per fare domande ai diretti responsabili. L’intervento è accolto con gli applausi dei convenuti.

  1. Fichera, consigliere municipale, interviene dicendo che in base a notizie avute la mattina sa che i lavori dovrebbero iniziare a ridosso di Pasqua nella settimana precedente o successiva. Illustra inoltre due progetti che saranno presentati a breve: il primo è la messa in sicurezza di Via del Risaro per il passaggio di un autobus che colleghi Vitinia con Tor de Cenci, il secondo riguarda la modifica della viabilità di Vitinia con spostamento dell’area riservata al mercato rionale nella zona parcheggio nei pressi della stazione. Anche il progetto della piazzetta di Vitinia è in essere e i fondi sono già stati stanziati.

Durante l’intervento parecchie persone escono dalla sala per manifestare il loro disaccordo con l’intervento non attinente all’odg e B. Borraccetti richiama Fichera a rimanere sugli argomenti di interesse, cioè i lavori per la scuola di Vitinia.

Fanno il loro ingresso in Assemblea il presidente del municipio A. Santoro, l’assessore S. Testa e I. Gatto. B. Borraccetti chiede quando partiranno i lavori per il rifacimento del tetto, senza prese in giro ma con certezze.

Il presidente A. Santoro prende la parola dicendo che il municipio ha effettuato uno stanziamento di fondi togliendoli ad altre voci di bilancio, purtroppo a seguito dei noti fatti di cronaca sono state poste in essere una serie di procedure e una serie di controlli delle ditte appaltatrici che hanno comportato un rallentamento dei tempi. Nonostante ciò tali procedure oggi si sono esaurite e Giovedì 31 Marzo 2016 entreranno gli operai a scuola per aprire il cantiere e chiudere la vicenda di impermeabilizzazione del tetto.

Domanda: “In base a cosa ci da questa data del 31 Marzo c.a.?”

Santoto: “So per certo che è stata fissata questa come data inizio lavori e posso dichiararlo pubblicamente”

Interviene una maestra della scuola elementare dicendo che sono ormai mesi che vivono questo disagio insieme ai bambini, e si augurano che tutto presto si risolva, ma bisogna che ci si ricordi di effettuare la piccola manutenzione anche dopo i lavori. Inoltre, la maestra segnala che le infiltrazioni non vengono solo dal tetto ma anche dai marcapiani per cui un intervento che preveda solo il tetto non potrà esser risolutivo per questo chiede cosa sia previsto nel capitolato.

L’Assessore S. Testa interviene dicendo che i lavori prevedono la rimozione della guaina, l’impermeabilizzazione dei solai e di tutto ciò che è interno al tetto e non in facciata, ciò che insiste all’esterno non è compreso nell’attuale stanziamento.

In base a ulteriori richieste dei presenti su come si sia risolta la vicenda visto che le notizie della mattina non erano così confortanti, S. Testa conferma che è stata consegnata una autocertificazione che permetterà di partire con i lavori senza ulteriori ritardi. L’Assessore e l’Ufficio Tecnico nel pomeriggio hanno concordato di dare carattere di URGENZA ai lavori per la scuola, in modo da poter iniziare anche con gli alunni all’interno, mettendo in campo tutte le tutele per garantire la sicurezza.

Domanda: “Come mai manca ancora il Certificato antimafia?”

  1. Testa: “Il programma di certificazione on line della Prefettura non funziona”.

Interviene G. Azuni, consigliere comunale, che ribadisce che a seguito della legge sulla trasparenza e anticorruzione le procedure si sono notevolmente allungate. Nel caso della scuola di Vitinia però è stato possibile effettuare un affidamento in autotutela per l’amministrazione, cioè in assenza del certificato antimafia i lavori possono iniziare essendoci le condizioni di urgenza. Saranno quindi usati fondi del bilancio 2015/2016. G. Azuni fa notare, inoltre, che per i fondi regionali va presentato un progetto entro il 31 marzo 2016 e tali fondi dovranno esser spesi entro il 31 Ottobre 2016 altrimenti andranno persi, quindi bisognerà sbrigarsi perché il progetto va ancora presentato e approvato.

Dall’assemblea si intervie per chiedere un allargamento della mensa in modo da evitare di fare 3 turni e lasciarne solo 2. Si chiede, inoltre quale certificato mancasse, e se fosse lo stesso che mancava già da luglio. Santoro risponde che i lavori attualmente previsti sono relativi solo al tetto e che il certificato non era quello.

  1. Muscetta interviene dicendo a nome di tutti che siamo lieti di capire che ci sia stata un ‘accelerata dovuta forse anche alle pressioni che si sono esercitate.

Santoro risponde che si è tentato di mettere in campo una linea di comunicazione diretta in modo da fornire informazioni trasparenti. L’amministrazione ha scelto di mettere i fondi nel tetto e per il futuro si spera che i nuovi fondi quelli regionali arriveranno.

Domanda: “Come sapremo se i lavori sono stati eseguiti a regola d’arte?”

Santoro risponde che eseguiti i lavori dalla ditta appaltatrice saranno fatte le prove di allagamento (quindi tutte le prove di collaudo previste per legge) e il superamento del collaudo sarà a firma di un tecnico abilitato, responsabile anche penalmente per quanto fatto e dichiarato.

  1. Borraccetti domanda: “Che fine ha fatto il DOPO DI NOI?”

Santoro risponde che la struttura a Vitinia ospitava 30 ragazzi con Handicap, il costo del progetto era di 200.000 euro, e non è stato potuto rifinanziarlo almeno per il momento. Attualmente è allo studio un progetto che prevede la collaborazione di associazioni e cooperative del territorio che opereranno gratuitamente in modo in che il progetto possa essere attivato con cifre moto più modeste.

La Azuni a tal riguardo sostiene che la sede dell’anagrafe del quartiere a suo avviso non fosse il luogo più adatto dove inserire questa struttura, soprattutto tenendo conto che la popolazione di Vitinia è fatta prevalentemente di anziani che hanno quindi difficoltà a spostarsi, per cui ci si augura che in futuro si facciano scelte in cui si ritorni alla concretezza.

Interviene G. Coluzzi, presidente del Cdg, che ringrazia tutti di essere intervenuti, ringrazia le persone che hanno lavorato precedentemente, ma sostiene che bisogna guardare al futuro. La scuola di Vitinia perde iscritti, perde sezioni, perde docenti. Ha perso il tempo pieno alle medie e sta globalmente perdendo attrattiva perché non è aperta al territorio. In altre scuole tutti i bambini pagano una quota mensile per avere una serie attività messe a disposizione dalla scuola quali coro, musica, teatro, e questo dovrebbe essere anche per la nostra scuola quindi lui si impegnerà affinché tutto questo accada.

  1. Gatto, della attuale amministrazione municipale, ci informa che partirà un bando della cultura per cui il municipio metterà a disposizione una serie di progetti che si possono portare avanti in base alla disponibilità e interesse della scuola.
  2. Santoro in chiusura interviene dicendo che la cosa necessaria adesso è che siano eseguiti i lavori sull’edificio scolastico. Per ulteriori domande si può far a riferimento al consigliere Fichera.

Si ringraziano tutti per esser intervenuti. Non avendo altri punti su cui discutere la seduta è tolta alle 19.45.

Il Presidente dell’Assemblea Beatrice Borraccetti

Il segretario del verbale Daniela Donisi